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Scrivere testi originali senza seguire un metodo può risultare una vera sfida, soprattutto se:

• esistono già migliaia di contenuti sull’argomento di cui dobbiamo parlare;
• dobbiamo scrivere testi per aziende diverse, ma dello stesso settore lavorativo.

Ho parlato di metodo, ma credo che ognuno debba avere il proprio metodo, strutturato in base alle proprie necessità e capacità.

Quindi, quella che segue non è una guida per creare un testo originale, piuttosto elencherò 4 utili trucchi, a cui forse non avevi pensato, per rendere un testo sempre originale.
Qualche tempo fa ho pubblicato un post con 8 consigli per scrivere testi SEO oriented, questa volta mi focalizzerò sugli aspetti che possono rendere un testo unico, in particolare nell’ambito della local SEO.

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Il tuo sito web genera poche visite anche se è ben posizionato sui motori di ricerca?

Quale potrebbe essere la causa? Forse il tuo target di potenziali clienti è molto ristretto.

Questo articolo si propone di dare alle piccole e medie imprese, nonché ai professionisti, una soluzione a questo problema.

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Vi siete mai chiesti come si realizza un video virale?
Volete che il vostro video si diffonda ovunque?

Durante la creazione del proprio video virale ci sono alcuni principi fondamentali da rispettare.

Se stai pensando di creare un video virale ti consiglio di continuare la lettura, perché ho intenzione di mostrarti 5 semplici trucchi che molte aziende hanno utilizzato per raggiungere il successo.

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Ecco alcuni dei fattori SEO principali da prendere in considerazione nella scrittura di un contenuto per un sito web ottimizzato per i motori di ricerca (ma anche per l’utente):

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Quante volte hai sentito la frase: “Content is King“, cioè i contenuti sono la cosa più importante nella SEO? Sebbene la qualità del testo incide molto nella valutazione di un buon contenuto, non è l’unica cosa. Il fattore lunghezza di un testo, infatti è un’altro degli elementi chiave per posizionare un sito o l’articolo di un blog nei primi posti su Google.

La maggior parte dei SEO sono concordi nel dire che il 250 parole è il numero minimo di parole in una pagina che vuole ottenere un buon posizionamento. Di più ancora meglio! Altri affermano che l’importante sia superare i 1000 caratteri. Qualsiasi sia il vostro pensiero, dopo aver scritto un testo da pubblicare online, per assicurarvi di aver scritto abbastanza parole o caratteri…vi fate aiutare da un tool che li conta per voi vero? 🙂
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Il mese scorso si parlava di profezie Maya e fine del mondo…a distanza di pochi giorni, con l’arrivo del nuovo anno si parla solo di propositi per il 2013! Ciò vuol dire che purtroppo o per fortuna il lavoro per noi SEO non è finito.

Il 21 dicembre 2012 io e Stefano Salustri abbiamo partecipato al SEOpocalisse, l’evento SEO da fine del mondo organizzato dalla Dea Marketing di Roma.

La giornata formativa ricca di interventi da parte degli esperti del settore si è conclusa con la premiazione dello Stellissimo, il contest seo 2012 dell’azienda di marketing romana.
Dopo mesi di battaglie, Danilo Petrozzi, un giovanissimo SEO di Terni, si è aggiudicato il primo posto sul motore di ricerca numero uno al mondo e il conseguente primo premio Stellissimo di Google.

Insieme a Stefano abbiamo cercato di conoscere meglio Danilo e gli abbiamo posto delle domande per scoprire i suoi segreti in ambito SEO e le sue previsioni per il futuro…del resto c’è chi credeva nei Maya 🙂
Non aggiungo altro per dare più spazio possibile all’intervista a Danilo Petrozzi:

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GTmetrix è un tool online molto utile a sviluppatori web e SEO attenti alle performance dei siti che realizzano e seguono. Con questo strumento gratuito si possono ottenere rapporti dettagliati sulle prestazioni di un sito web in termini di velocità calcolata contemporaneamente da Page Speed di Google e YSlow di Yahoo, i due strumenti per i test di velocità delle pagine web più popolari.

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Smush IT è un servizio gratuito offerto da Yahoo! per alleggerire le proprie fotografie digitali o immagini da inserire in un sito. Attraverso tecniche di ottimizzazione specifiche per ogni formato d’immagine, questo “lossless tool” è in grado di processare le nostre immagini con l’algoritmo Smush.it e rimuovere gli inutili dati che appesantiscono l’immagine o convertire alcune PNG in GIF. Il risultato sarà un notevole risparmio in termini di kilobyte, senza alcuna modifica nell’aspetto o perdita di qualità visiva.

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Uno degli strumenti più usati oggi dai SEO è senza ombra di dubbio l’Article Marketing, uno dei pochi sistemi per guadagnare buoni backlink tematici che, se usati con criterio e soprattutto con lo scopo per cui sono nati, restituiscono ottimi risultati in chiave posizionamento nei motori di ricerca.

Grazie ai siti di Article Marketing e Comunicati Stampa si possono pubblicizzare e diffondere in brevissimo tempo i propri prodotti. Al calo di pagerank rilevato nell’ultimo anno dalla maggior parte dei siti di questo tipo, soprattutto da quelli residenti sul dominio blogspot.com, non ne è conseguito un calo nel posizionamento. Questo lascia sperare che questa strateggia SEO funzioni ancora o perlomeno non sia penalizzante.
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Se, come me, vi trovate a gestire diversi account Twitter per scopi commerciali senz’altro potrà interessarvi la lettura di questo articolo, nel quale elencherò gli strumenti che secondo la mia esperienza fanno la differenza lavorando in questo settore del Marketing senza fare la differenza nel portafoglio (che sia in tempi di crisi che meno non guasta mai). Infatti presenterò soltanto tool free per twitter…strumenti che non costano nulla, come un following del mio account twitter:

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Realizzare una campagna di marketing virale di successo è difficile, riuscire a migliorare uno spot che ha già raggiunto l’apice del successo lo è ancor di più.

Ricordate lo spot interattivo della Tippex su Youtube? Nello spot un timido cacciatore d’orsi troppo buono per uccidere la sua preda dava la possibilità di correggere il verbo “ammazza” con un’altro differente come “sposa”, “gioca”, “lava” e molti altri, per cambiare le sorti del simpatico orso.

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MouseFlow è un servizio che permette di migliorare l’usabilità del nostro sito web, grazie all’individuazione delle aree calde (HeatMap) delle pagine del sito, cioè le zone in cui gli utenti cliccano maggiormente o passano più spesso il mouse. Questo permette di capire se gli utenti si muovono realmente come vogliamo noi o se elementi all’interno del nostro sito distraggono la normale visualizzazione dei contenuti.

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Google sta divertando sempre più sociale!
Il motore di ricerca numero uno al mondo ha appena rilasciato il +1 Button, il pulsante che farà concorrenza al “mi piace” e “condividi” di Facebook e al “retweet” di Twitter.

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Social Monkee è un servizio web, ideato da Colin Klinkert, molto utile per aumentare con pochi click la popolarità dei propri siti web grazie ai backlink.

Un backlink è un link con proprietà “dofollow” indirizzato ad un determinato sito web o ad una pagina specifica.

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Copyscape è un web tool gratuito per individuare se il nostro sito internet contiene materiale duplicato all’interno del sito stesso e in un’altro sito web. Seppur di contenuto duplicato si parli, le modalità di intervento e le reazioni dei motori di ricerca variano moltissimo fra il primo e il secondo caso.

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BlogBuzzer è uno valido strumento di segnalazione simultanea del proprio blog su directory e motori di ricerca in 5 lingue con un solo click. Non è richiesta registrazione per usufruire del servizio gratuito e la segnalazione avviene mediante l’utilizzo del ping.

Segnalare il proprio blog con BlogBuzzer è semplicissimo, basta collegarsi al sito www.blogbuzzer.com il titolo del blog o dell’articolo che vogliamo indicizzare e l’URL del blog o dell’articolo e cliccare sul pulsante Ping.

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Oggi volevo parlarvi di un tag introdotto da Google, e poi accolto da altri motori di ricerca come Yahoo, Bing e Ask nel 2009.
Stò parlando del meta tag Canonical.

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Nella speranza che Google non si offenda per la battuta, oggi vi presento Goo.gl, il servizio pensato dal colosso di Mountain View per accorciare gli URL da condividere nel social marketing come questo http://goo.gl/rIFp.

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Che PageRank hai? WooRank vorrai dire!

Il SEO è una materia in continuo sviluppo e i criteri che la compongono si adattano in base agli algoritmi dei motori di ricerca.

WooRank è un tool gratuito di analisi del proprio sito internet. Esegue una valutazione del sito basata su 50 importanti criteri del SEO e fornisce consigli utili per ottimizzarlo. Alcuni dei parametri che WooRank prende in considerazione oltre i metatag sono: la stima del traffico mensile, il rank Alexa e altri motori di ricerca, il numero di collegamenti in ingresso e la velocità del server. Altri importanti parametri sono però ignorati, come la qualità dei contenuti.

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“Trovare informazioni su Google da oggi sarà ancora piu’ veloce grazie a Instant. La nuova infrastruttura tecnologica permette di risparmiare dai 2 ai 5 secondi per ogni ricerca. Tradotto a livello globale, significa -secondo la nuova tecnologia presentata oggi negli Usa – che per ogni secondo speso su Google il nuovo sistema permette di far risparmiare 11 ore di tempo agli utenti di tutto il mondo, o 111 anni per ogni giorno che passa.” – Ansa

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Facebook dà la possibilità di personalizzare l’url del proprio profilo.

Di default l’URL di un profilo pubblico si presenta così: www.facebook.com/profile.php?id=xxxx dove le xxxx indicano l’id progressivo del proprio account.

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